LA VALLE SCRIVIA DEVE AVERE RISPOSTE!

Eravamo tanti alla manifestazione di protesta contro la chiusura della SS35.

Tanti amministratori, Sindaci, Associazioni, cittadini.
Basta con annunci di riaperture e puntuali rinvii, per la SS35 dei Giovi, chiusa da Marzo 2021, serve un ripristino della viabilità in tempi certi e ristori a tutte quelle attività commerciali e quei cittadini che si trovano in una valle divisa a metà e raggiungibile solo percorrendo l’A7: autostrada che versa in condizioni drammatiche e dove ogni giorno si creano code chilometriche e ore d’attesa.
Ho presentato due interrogazioni in cui chiedevo alla Giunta di farsi da tramite con Anas al fine di accelerare i lavori di messa in sicurezza, ottenere l’esenzione dal pedaggio in attesa del ripristino della statale, e ristori per i commercianti.

Purtroppo però, al netto dei solleciti, i passi avanti sono stati parziali e non sufficienti, per non parlare della totale caduta nel vuoto sulla richiesta dei ristori. A pagarne le conseguenze, però, sono i cittadini e buona parte del tessuto socio-economico della Valle Scrivia.
Occorre trovare soluzioni in breve tempo e tempi certi di riapertura, senza ulteriori annunci e rinvii, per non ritrovarci a contare altre saracinesche chiuse, in una valle già messa a dura prova dalla crisi causata dalla pandemia.