DEPURAZIONE IN BOLLETTA, QUALI RISPOSTE?
Ho interrogato la Giunta regionale su una tematica molto delicata, che interessa tanti comuni e migliaia di cittadini: la restituzione delle somme pagate a titolo di depurazione in bolletta.
Molti impianti sul territorio regionale non svolgono attività di depurazione secondo la direttiva 91/271 CEE, ma i gestori continuano a pretendere il pagamento della quota di depurazione.
La corte costituzionale ha già stabilito il legittimo rimborso a favore dell’utente ma, ad oggi, sia i Sindaci che i cittadini si trovano in grande difficoltà nel capire di chi siano le responsabilità.
Questa mia interrogazione dunque deriva da una richiesta d’aiuto dei territori.
Grazie alla mia interrogazione, il 9 febbraio è stata posta una nota alla città metropolitana, da parte di regione per delucidazioni in merito in quanto ente competente, al fine di fare luce sulla situazione.
Restiamo in attesa della risposta che, una volta giunta, sarà mia cura portare all’attenzione della commissione.