Crisi idrica settore Zootecnico: risposte interlocutorie
Il settore zootecnico ha bisogno di sostegni stabili e duraturi nel tempo per contrastare i diversi fattori che lo penalizzano. La risposta alla mia interrogazione dell’Assessore è stata interlocutoria: sono state elencate una serie di soluzioni per il sostegno economico alle imprese senza però indicarne una che potesse essere risolutiva.
Sappiamo che tra gli strumenti a nostra disposizione c’è il Fondo di solidarietà nazionale che prevede interventi compensativi per le imprese danneggiate da calamità naturali come la siccità. Andando in deroga alle norme in accordo con il Ministero si può utilizzare il fondo anche per avversità assicurabili come la mancanza di cereali, soia e colture foraggere.
Si deve quindi verificare prontamente le procedure per l’utilizzo di questo fondo. In alternativa il settore zootecnico potrà beneficiare del sostegno temporaneo, in base ad un regolamento europeo, che prevedere un massimale di 15.000 per impresa agricola ma per l’attuazione è necessaria una modifica del programma di sviluppo rurale (PSR) che richiede 3 mesi dall’attuazione