Il mio viaggio nella sanità, parte seconda

 

Nei giorni scorsi ho visitato l’Ospedale Galliera e il Villa Scassi di Sampierdarena.
Due realtà che, insieme al Policlinico San Martino, di cui Vi ho già reso conto, accolgono la stragrande maggioranza dei degenti ospedalieri.
Ho trovato situazioni simili ma diverse nelle specificità.
L’Ospedale Galliera come noto, avrebbe necessità di interventi importanti. La gara per la realizzazione del nuovo ospedale è stata bloccata il giorno prima che partisse. Questo, rinvia la risoluzione di molte criticità strutturali che creano notevoli disagi a personale e ai pazienti, mettendo a serio rischio anche la continuità della struttura stessa.
L’Ospedale Villa Scassi invece, porta in dote eccellenze di livello nazionale come il Centro grandi ustionati che riceve pazienti da tutta Italia. Ho avuto il piacere di conoscere, fra gli altri, il Professor Romairone, responsabile S.C. di Chirurgia generale e Chirurgia d’urgenza e il Dott. Claudio Francesco Simonassi, dirigente del reparto di Pneumologia.
Un’eccellenza che nonostante gli sforzi dei propri dirigenti è deve fare fronte a problemi che ne inficiano la funzionalità, come ad esempio, ultimo in ordine di tempo, il sovraffollamento del pronto soccorso. Questo deve fare comprendere come sia essenziale dare risorse e strumenti utili ad una programmazione funzionale alle esigenze del territorio.
Il viaggio proseguirà e, come detto in precedenza, a breve verrà formalizzata la data dell’incontro pubblico sulla sanità in Valpolcevera che sto portando avanti da tempo.